Recentemente è stata avviata un raccolta di firme per presentare una petizione che ha lo scopo di incoraggiare le competenti amministrazioni pubbliche (comunale, provinciale e regionale) a procedere alla realizzazione dell’opera.
Chi è interessato a firmarla la può trovare a questo indirizzo:
http://www.verderiopetizioni.altervista.org/
IO NON LA FIRMERÒ PERCHÈ SONO SOSTANZIALMENTE CONTRARIO AL PROGETTO
Penso infatti che la costruzione della tangenziale:
NON FARÀ DIMINUIRE IL TRAFFICO, MA SOLO LO SPOSTERÀ DI QUALCHE CENTINAIO DI METRI;
NON RENDERÀ PIÙ SICURA LA VIA CHE ATTRAVERSA IL PAESE, PERCHÈ LA SUA PERICOLOSITÀ NON DIPENDE DALL’INTENSITÀ DEL TRAFFIC0, BENSÌ DALLA SUA VELOCITÀ;
AVRÀ COSTI MOLTO ELEVATI:
- QUELLI “MONETARI”, CHE AMMONTEREBBERO A QUALCHE MILIONE DI EURO;
- QUELLI IN “CONSUMO DI SUOLO”, PIÙ GRAVOSI DEI PRIMI PERCHÉ IRREVERSIBILI E PERCHÉ NON HANNO NEANCHE IL VANTAGGIO DI CREARE LAVORO;
- QUELLI IN “BELLEZZA PERSA”. LA STRADA ATTRAVERSEREBBE INFATTI:
LE ZONE AGRICOLE ADIACENTI AL PARCO ADDA NORD,
IL PARCO DI MELEAGRO, GIÀ PARTE DEL COMPLESSO STORICO DI “VILLA GNECCHI”
E LA BELLA AREA AGRICOLA, CON VISTA SULLA COLLINA DI MONTEVECCHIA, A SINISTRA DI VIA CONTADINI VERDERIESI.
Per questi motivi non ho intenzione di firmare la petizione in appoggio alla nuova strada e sono anzi tentato di promuoverne una intitolata, ad esempio:
TANGENZIALINA? PREFERIREI DI NO!
Ma sono pigro, ho bisogno che qualcuno mi aiuti e mi dia una spinta. Se qualcuno è interessato si faccia avanti.
Bartesaghi concordo pienamente con le tue preoccupazioni e non firmerò. Sono film già visti ed abusati, c'è poco da aggiungere a quanto hai scritto. Il tuo blog l'ho visto ora dopo che incuriosito e dopo che questa sera mi hanno passato il volantino con questa petizione mi sono fatto qualche domanda: 1) A che serve ? 2) A chi serve ? 3) Chi è il Comitato Petizioni di Verderio ? Io mi sono fatto qualche domanda ed ovviamente mi sono dato una risposta per lo meno alla prima domanda. NON FIRMERO' MAI una petizione del genere e le tue ragioni sono identiche alle mie. Ma non mi so dare una risposta alle altre due domande. Una ricerca abbastanza approfondita in Internet non mi ha portato da nessuna parte. Non amo nascondermi dietro l'anonimato, dal 1992 sono cittadino di Verderio (sup), giovanissimo ero adottivo di Verderio (inf). Buona serata. Fulvio Giovannelli
RispondiElimina02/05/2017
RispondiEliminaCiao Marco , sono Fabio e come ben sai sull’argomento tangenziale la penso in modo completamente diverso dal tuo , praticamente l’opposto.
Certo il traffico non diminuirà ma come dici tu verrà spostato di qualche centinaio di metri dove ci saranno molte meno persone costrette tutti i giorni a subire gli effetti di un viavai quasi paragonabile a quello cittadino.
Il concetto di tangenziale è molto semplice e deriva da tangente ovvero una strada a percorrenza più o meno veloce che passando vicino ad un centro abitato senza attraversarlo permette spostamenti più veloci e meno inquinanti. Soprattutto in maggior sicurezza sia per gli automobilisti che per i cittadini.
Non sono d’accordo nemmeno quando affermi che la pericolosità non dipende dall’intensità del traffico ma solo dalla velocità. Il calcolo delle probabilità ti dà sicuramente torto : infatti a parità di velocità delle automobili e del numero dei pedoni , ad un qualsivoglia attraversamento pedonale il numero degli incidenti è proporzionale al numero degli automezzi che passano sulle strisce.
Inoltre sempre per la teoria delle probabilità più aumentano le auto e più è facile trovare un “cretino” che non rispetta le norme del codice della strada.
Non credo che la qualità della vita e soprattutto della salute di molti cittadini possa essere barattata con qualche milione di euro. Cittadini oltretutto che hanno sempre pagato le imposte e le tasse e che loro malgrado devono subire ormai da anni un deterioramento della qualità della vita a cui le varie amministrazioni succedutesi non hanno saputo o voluto mettere riparo.
La tangenziale potrebbe essere conveniente anche dal punto di vista economico se si considerano gli effetti sul lungo periodo portati dai minori consumi di carburante con il relativo minor inquinamento e quindi i minori fabbisogni di sanità, senza contare i risparmi dovuti al minor tempo di percorrenza.
E’ inoltre cosa risaputa che tutti i paesi della zona hanno cercato di portare il traffico fuori dai centri abitati ad esclusione forse del solo Verderio ex Superiore in modo da creare un paese vivibile e dove si possa trovare un punto di associazione senza il costante rischio di essere investiti o essere costretti a respirare quantità industriali di smog , polveri sottili comprese.
Per evitare qualsivoglia tipo di polemiche ho evitato volutamente la questione del consumo di suolo.
Per questi motivi sono stato fra i primi a firmare la petizione e sempre per questi motivi appoggerò sempre e chiunque faccia proposte serie per il miglioramento del livello di vita.
Cordialmente
Fabio Riva
rivafabio@virgilio.it
Ciao Marco sono Benedetto,
RispondiEliminae non ho dubbi sul fatto di essere d'accordo con te!!!
hai ragione su tutti i fronti e chi dice il contrario è fazioso o ha degli interessi personali in questa faccenda.
Come si può affermare che più cemento e asfalto corrisponda a più salute per i cittadini?
Mi sembra un paragone piuttosto azzardato sulla situazione Verderiese visto che l'amministrazione comunale non ha neanche i fondi per attivare autovelox o dissuasori che funzionino realmente (quelli che ci sono sono fittizi). E allora visto che mancano i soldi per le briciole vogliamo investire milioni per aumentare ulteriormente il traffico?
GENIALE.
@Fabio:
parli di smog e polveri sottili?
firma la petizione contro l'ampliamento degli altiforni dell'Italcementi a Calusco... vedrai che l'aria e l'acqua miglioreranno...
Benedetto
benedetto@obliquid.it