venerdì 7 maggio 2010
SVARIONI GIORNALMERATESI di Marco Bartesaghi
Tutte le volte mi dico che con "Il Giornale di Merate" al telefono non devo parlare, poi ci ricasco e rispondo alle domande, fiducioso che le risposte "questa volta"saranno riportate senza invenzioni. Niente da fare, senza inventare non ci riescono.
Naturalmente è capitato anche con l'articoletto dedicato al furto delle statue della fontana di Meleagro, che qui riporto e sotto correggo.
Sottolineatura
(1) Non sono più consigliere comunale;
(2) Gli Angeli, come il resto della fontana, sono in pietra di Vicenza: fossero ingesso chissà dove sarebbero dopo ottant'anni circa di vita;
(3) Nessuna opera teatrale di Vittorio Gnecchi Ruscone è stata messa in scena nel parco della villa . A Verderio è stata realizzata , in un locale annesso alla villa , solo la sua prima opera musicale "Virtù d'Amore", nel 1896;
(4) Tutti sanno che "la villa storica non appartiene a un privato", cosa che nonnho certo detto durante la telefonata. E' il terreno su cui sorge la fontana d Meleagro che appartiene a un privato che, a quanto mi risulta, non abita più in paese.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento