mercoledì 20 luglio 2016

2011 - TREKKING NEL MUSTANG (NEPAL) di Denise Motta



Il Mustang è un  piccolo regno che fa parte dello stato del Nepal. Fondato nel 1380 dal nobile cavaliere Tibetano Ame Pal,  è incastonato nella catena Himalaiana. 

E' raggiungibile, da Pokkara, con piccoli aerei che devono attraversare due montagne da ottomila metri, il Makalu e il Daulaghiri   e varie da settemila. Non sempre, però,  gli aerei sono  in grado di volare,  a causa delle nebbie e del maltempo.  







Per questo, all'andata, abbiamo rischiato la vita con un pulmino di linea su strade con strapiombi allucinanti e continue frane.
Il nostro trekking, avvenuto nel 2011, è partito e tornato  a  Jomson, la capitale del regno, nella valle Lomantang, attraversata dal fiume Kala Ghandaki.







A Jomson siamo stati ricevuti dal re, che gentilmente ci ha offerto il tè e regalato una sciarpa bianca ,  simbolo di benvenuto. 


In "udienza" dal re. I partecipanti al trekking, da sinistra: Ercole, Fabio, Rosi, Denise, Fabrizio, Danilo
Il trekking è durato una decina di giorni, durante i quali abbiamo percorso circa 150 Km, ad un'altezza media di 3500/4000 (quella massima circa 5000).
Ci hanno accompagnato e aiutato tre portatori, tra cui uno di etnia sherpa (e uno con la maglia dell'Inter) ed eravamo forniti di una guida locale (un bel bagai!!) munito dei permessi necessari per poter entrare nel regno (essendo previsto un numero chiuso per l'accesso, oltreché il pagamento di 500 dollari a testa).
Ogni tappa finiva in un villaggio, dove si aveva contatto con gli abitanti che ci ospitavano per  la notte (ahimé le pulci!!!) e fornivano la cena (zuppe di verdure e carne, riso in bianco).







Cosa mi ricordo? Caldo, sole pazzesco e vento, guadi, ponti tibetani.
Gli abitanti sono in gran parte esuli tibetani, venuti in Nepal dopo la rivoluzione maoista.




Le loro attività principali  sono la pastorizia e la  coltivazione di orzo e segale.
 




A Lomantang abbiamo conosciuto un ragazzo italiano, Luigi Fieni che, sovvenzionato da Richard Gere e Sharon Stone, viveva lì per sei mesi all'anno per restaurare un tempio buddista, utilizzando materiali locali e colori naturali.

Da Pokkara si può ammirare   il Machapuchare una  montagna sacra, e per questo non accessibile.






Denise, a sinistra, e Rosi





Ora vi presento qualche fotografia
Ciao, Denise
















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