Fino al 1860, chi doveva raggiungere la Cascina ai Prati doveva percorrere una strada che attraversava il Pratogrande, l'attuale Parco di Nettuno. Nel 1859 il conte Luigi Confalonieri Strattmann, proprietario della cascina, chiese alla Deputazione Comunale di Verderio Superiore di poter costruire a sue spese una nuova strada, su terreni di sua proprietà. Il Conte aveva da poco costruito l' "aia" (1) e il nuovo tracciato avrebbe permesso un facile accesso al nuovo edificio.
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Via ai Prati oggi. Sul lato sinistro la carpinata del Parco di Nettuno; a destra l'aia |
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Cascina ai Prati, oggi |
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PRIMO DOCUMENTO: la lettera del conte Confalonieri alla Deputazione di Verderio Superiore. 28/4/1859
Trascrizione:
Rispettabile Deputazione all'Amministrazione del Comune di Verderio Superiore
28 aprile 1859
Il sottoscritto che ebbe già a migliorare la strada interna di Verderio Superiore allargandola in vari luoghi e rettificandola il meglio possibile con gran perdita di spazio di sua ragione occupato da case che perciò dovette atterrare richiederebbe di poter porre a termine la suddetta operazione sistemando e rettificando in corrispondenza della strada comunale per Paderno, come vedesi dall'unito tipo la strada comunale che mette alla Cassina di Prati di sua ragione, inserviente anche per lo scarico di diversi fondi di altri proprietari.
Il ricorrente cederebbe tutto lo spazio di sua ragione necessario per la detta sistemazione e ritirerebbe in sua proprietà la vecchia strada che verrebbe ad essere abbandonata.
Le spese di sistemazione di tale tronco di strada si riterrebbero a totale carico del ricorrente e dopo ottenutane la collaudazione le spese di successiva manutenzione saranno a carico comunale come per lo passato.
SECONDO DOCUMENTO: ii disegno
Trascrizione:
Progetto
della nuova strada comune per accessiare alla Cascina de' Prati e per scarico di alcuni fondi, da sostituire a quella attualmente esisitente. Le punteggiature in rosso indicano le nuove linee di rettifilo della strada che mette a Verderio Superiore, ed il nuovo accesso, per la Cascina de' Prati
TERZO DOCUMENTO: Lettera della Deputazione Amministrativa di Verderio S. all' Imperial Regio Commissario Distrettuale di Brivio. 4/5/1859
Trascrizione:
Distretto 12 di Brivio
La Deputazione Amministrativa del Comune di Verderio Superiore
4 maggio 1859
All I. R. Sig. Commissario D.e di Brivio
Il Sig. C.te Confalonieri Luigi Strattman ha presentato alla sott.ta Deputazione la qui unita domanda per la sistemazione a di lui spesa della strada mittente alla Cascina dei Prati e per la cessione a lui stesso dell'area dell'attuale strada che verrebbe ad essere abbandonata.
La scrivente pertanto assecondando la buona intenzione del sollodato Sig. Confalonieri rassegna a codesto I. R. Uff. Dis. la suddetta domanda coll'annesso tipo pregando codesto I.R.Sig. Commissario di voler disporre che la medesima venga sottoposta alla deliberazione della Rappresentanza Comunale nell'imminente sua riunione.
La Deputazione Comunale
Quinterio sostituto Gnecchi
Fossati sostituto Conte Annoni
QUARTO DOCUMENTO: il Comune di Verderio Superiore avvisa gli eventuali aventi diritti sulla vecchia strada di farli valere entro un mese dalla pubblicazione del documento 25/8/ 1960
Trascrizione:
Regno Lombardo Sardo
Provincia di Como - Circondario di Lecco
Mandamento di Brivio - Comune di Verderio Superiore
Avviso
Verderio S. il 25 ag.o 1860
La sott.a Giunta Municipale diffida tutti coloro che vantar potessero ragioni o pretese sull'area stradale di ragione di questo comune che mette alla Cascina dei Prati, che verrebbe abbandonata con la costruzione d'una nuova strada pella causa stessa, come dal Tipo ostensibile in questa segreteria, ad insinuarlo all'uff. stesso entro il termine di giorni trenta decorribili da quello della pubblicazione del presente avviso, scorso il quale si riterranno decaduti da qualsiasi diritto sulla strada.
La Giunta M.e
Giuseppe Gnecchi Sindaco
Ponzoni Ass.re Anziano
Il Segretario [nome illeggibile]
OSSERVAZIONI
Il disegno allegato al progetto della nuova strada, permette di fare alcune osservazioni.
a) Il quadrato con i quattro punti in corrispondenza degli angoli rappresenta un pozzo: presente in quel punto da lunghissimo tempo, è stato interrato in occasione della costruzione della rotonda del platano.
b) Il quadrato dipinto di azzurro rappresenta una vasca per la raccolta dell'acqua. Sembra situata esattamente nel punto occupato oggi dal platano.
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Il platano nella sua veste invernale, prima della costruzione della rotonda. |
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c) Gli edifici rappresentati in questo punto del disegno potrebbero essere quelli "atterrati", secondo quanto dice il Confalonieri nel primo documento, in occasione di un suo primo intervento di ampliamento della strada "interna" di Verderio, le attuali vie sant'Ambrogio e Principale.
d) Questa "casa Confalonieri" sorgeva in corrispondenza dell'attuale Curt Nova, costruita qualche anno dopo dalla stessa famiglia.
e) Le case Confalonieri e Villa del disegno, corrispondono a quelle della seguente fotografia:
Nel disegno sembra gia essere presente la rientranza che ospita la cappelletta oggi dedicata alla Rosa Mystica.
f) L'area percorsa dalla strada che conduceva a Casssina de' Prati, soppressa e sostituita dalla nuova adiacente all'edificio dell'aia (g). Per saperne di più su questo storico edificio recentemente restaurato vai al seguente indirizzo:
http://www.coverd.it/bioedilizia/articolo_rivista.php?codriv=20&codart=6