tag:blogger.com,1999:blog-7158568025970039382.post9116256941053738169..comments2024-02-28T21:54:57.809+01:00Comments on bartesaghi-verderio-storia: LA SARTORIA PER DONNA DI MARIA TERESA GALBIATI di Giorgio Oggioni e Marco BartesaghiMarcohttp://www.blogger.com/profile/03301762756260544098noreply@blogger.comBlogger2125tag:blogger.com,1999:blog-7158568025970039382.post-10132156851044574792017-12-27T02:55:30.976+01:002017-12-27T02:55:30.976+01:00Cosa non si scopre nelle notti insonni,sono Annali...Cosa non si scopre nelle notti insonni,sono Annalisa la ragazza nominata nella storia della Mary cosi la chiamavo io,ho lavorato da lei per tanto,e poi ho continuato a frequentare la casa in amicizia. Ho conosciuto tutta la sua famiglia la Nonna Adele , Amgiulen Nando e anche Giancarlo, Luisa,Mirella e i nipoti, la Betty poi che nelle mie pause di lavoro facevo passeggiare nel paese sul passeggino. Mi ha fatto sentire amata in quella casa,diceva sempre che potevo essere la figlia che non ha mai avuto,ed io ero onorata che lo pendesse. Ho imparato un sacco di come,se sono quella che sono lo devo anche a lei,mi muovevo in casa come se fosse la mia,facevo il caffè per le pause lavoro,e ogni tanto cucinavo per il piacere di stare li con lei ancora di più di di quanto già ci stavo. Che bei ricordi, la nonna Adele e i suoi detti "il tempo al vedendo nesugn ma il Laura al vedendo toc" e mi insegnava a fare orli invisibili,se mi bucavo un dito con l ago mi diceva fa niente "le minga un di d'un sciur" e cosi via,prima di pranzo mentre preparava cibo e tavola con Angiulen diceva il rosario e questo tutti i giorni e se lui non rispondeva bene perche povero aveva avuto una paresi,lei lo spronava dicendogli di muoversi a rispondere ,che risate che mi facevo ,poi ritornato in laboratorio e con la Mary ricevo. Dicevo che mi sembrava di impare ,facendo solo orli marche punto mosca,e ogni tanto mi lamentava perché non mi faceva fare altro e lei mi dica, "ruba con gli occhi,il lavoro si ruba con gli occhi, stile imparando più di quello che credi" ed era vero. La ricordo sempre con nostalgia ,se ne è andata troppo preso e non sono neanche riuscita a salutarla perche ero lontana e quando vado al cimitero gli dico sempre che nome doveva andarsene senza salute, ma è rimasta nel mio cuore. Grazie per questo pezzetto di racconto di vita di cui ho avuto la fortuna di farne parte. Ciao Mary. Annalisa Anonimohttps://www.blogger.com/profile/12399582381285154698noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7158568025970039382.post-15513761533461194762016-05-18T22:02:09.639+02:002016-05-18T22:02:09.639+02:00Sono la nipote Elisabetta, sorella di Valeria, e ...Sono la nipote Elisabetta, sorella di Valeria, e questo racconto mi ha ricordato la mia cara zia. Sono la Betti che si legge nei suoi appunti. Infatti mi ha confezionato il mio vestito della comunione! Ricorderò per sempre la mia cara zia, morta un mese prima che nascesse il mio primo figlio. Grazie per questo racconto. Anonymousnoreply@blogger.com